Descrizione
Costituito da un nucleo centrale quattrocentesco e da due corpi di fabbrica laterali, aggiunti nel XIX secolo, il palazzo presenta, nella sua parte più antica, le caratteristiche delle residenze castellate gonzaghesche, ascrivibili, per le merlature cieche, i comignoli a torretta e altri elementi stilistici, all'architetto toscano Luca Fancelli. Era infatti la dimora di campagna di Francesco Secco (1423 – 1496), condottiero e ministro dei Gonzaga, nonché marito di Caterina, figlia naturale del marchese Ludovico.In seguito ne godettero il possesso il marchese di Castel Goffredo Luigi Alessandro Gonzaga, Benedetto Furga, i baroni Orsini, i conti Giannini. L'edificio con il vasto latifondo che vi era annesso fu acquistato nel 1789 da Francesco Alceo Pastore.